L’Associazione Culturale Musicale Sibelius nasce a Parma nel 2002 da un’idea di Giovanna Conti, allo scopo di “attuare tutte quelle forme di attività dirette ad accrescere le capacità artistiche, morali ed intellettuali” dei suoi soci, utilizzando “le varie modalità di comunicazione che la moderna Scienza renderà disponibili”. Dapprima attiva nel campo della pedagogia e della didattica musicale con la realizzazione di laboratori multidisciplinari per bambini, dal 2006 l’associazione si indirizza in modo più specifico verso la diffusione dei criteri della Musica Biologicamente Sensata®, ora melodia arcaica® / archaische Melodie®, un sistema musicale-scientifico che si fonda sulla comparazione tra la musica e le Cinque Leggi Biologiche della Nuova Medicina Germanica®. La Musica Biologicamente Sensata®, ora Melodia Arcaica®, è il risultato della ricerca condotta da Giovanna Conti in collaborazione con il Dr Ryke Geerd Hamer, padre della Germanische Heilkunde®, e fondatore dell’Università di Sandefjord, di cui la pianista è nominata docente nel 2010.
A partire dalla bifasicità enunciata nella Seconda Legge Biologica, per poi estendersi a tutte le Cinque Leggi Biologiche, la ricerca mette a confronto lo sviluppo dei brani musicali classici con lo svolgimento dei programmi Speciali, Biologici e Sensati della Natura che sono alla base delle cosiddette “malattie”.
Le straordinarie coincidenze dedotte dalla comparazione iniziale hanno portato ad un approfondimento nella sfera dell’applicazione, da cui la nascita di un metodo didattico dedicato allo strumento musicale e ad un’interpretazione di tipo olistico, dove l’autore, l’interprete e il fruitore di un brano musicale condividono il fenomeno più misterioso all’uomo: l’Uomo stesso.
« Ora è possibile derivare ed interpretare il proposito del compositore. Tale proposito diviene atto nel momento stesso in cui viene secolarizzato dall’interprete, che ne fa dono ad un pubblico cui finalmente è concesso di uscire dal caos della scienza (ufficiale) per sostare, giusto il tempo di un’opera, nel naos della Natura, allo stesso modo in cui un embrione sosta nel ventre di una madre accogliente e senza aspettative cosiddette “sovrastrutturali”.
Infine, ma non ultima, la spirale logaritmica e la sua applicazione/ripetizione nell’opera musicale rappresentano la misura estetica e formale di questa ricerca. »
da: Giovanna Conti
Fenometologia della Musica. L’Uomo e la sua Melodia Arcaica®: fenomeno tra i fenomeni, Azzali Editore, 2012